E' un problema di tante mamme in tutte le stagioni ma più evidente d’estate; cerchiamo di capire insieme quali sono le cause e cosa possiamo fare per migliorare.
I piedi sono una delle parti del corpo più ricche di ghiandole sudoripare, localizzate soprattutto sulla pianta. La produzione di sudore all'interno di scarpe chiuse crea un ambiente caldo/umido favorevole alla crescita di alcuni germi e batteri che causano tra le altre cose anche cattivo odore. Purtroppo il cattivo odore non è solo un problema estetico ma è indice di una proliferazione batterica che può portare a micosi e problemi dermatologici di varia natura come irritazioni della pelle, bruciori e/o pruriti. E’ quindi importante agire e non trascurare il problema.
Cosa possiamo fare per combattere l’eccessiva sudorazione e di conseguenza il cattivo odore?
Detto che a volte un odore poco piacevole può essere generato dal tipo di sudorazione individuale vediamo come poter diminuire il disagio:
1. La cosa più importante è l'igiene personale: aumentare i lavaggi quotidiani dei piedi, insaponando, sfregando e asciugando bene la pelle e sostituire ogni volta i calzini (meglio se in cotone).
2. Quando acquisti le scarpe per i bambini è importante prestare attenzione a vari aspetti onde mettere i piedi nelle migliori condizioni possibili, vediamone alcuni:
Materiale della tomaia
Tutte le scarpe nel guardaroba dei bambini (per la scuola, lo sport, le cerimonie, ecc.) dovrebbero essere realizzate solo con materiali naturali e traspiranti.
I materiali traspiranti garantiscono una corretta circolazione dell’aria all’interno delle scarpe e quindi del piede. I podologi di tutto il mondo consigliano di scegliere modelli con materiali naturali come cotone, pelle, nabuk ed altri.
Quando le tomaie sono in materiali sintetici impediscono al piede di respirare e trattengono l'umidità all'interno della scarpa. Di conseguenza, i piedi del bambino rimangono costantemente bagnati, molto spesso si “lessano” e altrettanto frequentemente si sviluppano funghi e batteri dannosi.
Sottopiedi e plantari- assolutamente meglio in cuoio o pelle, sconsigliati quelli in sintetico, quelli delle scarpe sportive per intenderci!
Se le solette sono fatte di tessuti sintetici i piedi del bambino suderanno ancora di più. Purtroppo la quasi totalità delle scarpe sportive, le “sneakers” che tanto piacciono a grandi e piccoli, hanno sottopiedi in tessuto molto economici. Per ovviare al problema mettiamo a disposizione dei sottopiedi anatomici con e senza supporto in lattice che possono essere messi al posto delle solette “di serie”, generalmente economiche e poco igieniche.
Un’altra soluzione è quella di scegliere modelli con un look sportivo ma realizzate con materiali molto migliori come pelle o cuoio, generalmente di aziende italiane o spagnole, qui una piccola selezione…
Stagione e clima
Un'altra causa della sudorazione del piede sono le calzature inadeguate al clima e alla stagione in corso.
Oggi più che mai è IMPORTANTISSIMO tenere al caldo e all’asciutto i nostri bambini per evitare qualunque rischio di raffreddamento!
Sarebbe bene seguire le previsioni del tempo e essere pronti per tutti i capricci della clima. Abbiamo selezionato per te qualche modello per la stagione autunnale (guarda l’articolo Must Have: autunno).
Attenti nelle stagioni più fredde, la maggior parte dei bambini è molto attiva e suda molto più velocemente degli adulti (per esempio durante una passeggiata), è quindi bene non esagerare con la pesantezza ed il grado di calore delle scarpe.
Qualche parola per la stagione calda dove consigliamo l'utilizzo di scarpe aperte. Sappiamo bene quanto i ragazzi e le ragazze ad un certo punto diventino riluttanti all'uso dei sandali, ma il compito delle mamme è insistere affinché vengano indossate il più possibile. Spesso i ragazzi non vogliono il classico sandalo ma preferiscono una ciabattina infradito, più colorata e "alla moda", il nostro consiglio è accettare il compromesso pur di far indossare loro qualcosa di diverso dalle scarpe da ginnastica.
La nostra raccomandazione è scegliere sempre un sandalo in pelle ma piuttosto che tenere i piedi nelle scarpe chiuse vi suggeriamo di acquistare comunque dei sandali in gomma (tipo Crocs).
Se proprio non riusciamo a convincere nostro figlio a scoprire i piedi, acquistiamo almeno 2 paia di scarpe da alternare: quando una delle due non è indossata le diamo il tempo di asciugarsi bene limitando la proliferazione dei batteri.
Misura
Stivali invernali o scarpe primaverili troppo strette non solo influenzano gravemente la crescita dei piedi dei bambini ma peggiorano anche i processi di termoregolazione. Se la calzatura è troppo piccola la circolazione sanguigna peggiora, di conseguenza, in inverno, i piedi del bambino si fredderanno di più (anche nei modelli più caldi) mentre nella stagione calda, circolando poca aria all’interno della calzatura, il sudore non avrà sufficiente capacità di evaporare creando le condizioni ideali alla proliferazione di funghi e batteri causando anche cattivo odore.
In conclusione per evitare la comparsa di un odore sgradevole ti raccomandiamo di:
cambiare le calze del bambino spesso, almeno una volta al giorno
non indossare le stesse scarpe tutto il giorno ma alternare almeno 2 paia
Educare i bimbi ad una corretta igiene dei piedi
lavare le scarpe almeno una volta al mese.
Come lavare le scarpe lo racconteremo in un prossimo articolo. Segui le notizie del nostro blog e sui social.